Fuso orario (rispetto all’Italia): -7
Superficie 1.964.375 kmq
Popolazione 112.336.538
Gruppi etniciMeticci (55%), Amerindi (29%), Bianchi e Creoli (15%), Neri e Asiatici (1%)
Comunità italiana 17.000
Capitale Città del Messico Città principali Guadalajara, Monterrey, Puebla, Toluca, Querétaro,
Ciudad Juárez, León
Moneta Peso messicano (MXN)
Tasso di cambio 1 Euro=17,2877 MXN
Lingua Spagnolo; presenti 62 lingue indigene
Religioni principali Cattolici (89%), Protestanti (6%), atei (5%)
Ordinamento dello Stato: Repubblica federale
Suddivisione amministrativa 31 Stati autonomi e il Distretto Federale, sede dei poteri supremi
della Repubblica.
Quadro macroeconomico
Il Messico è uno dei 5 paesi emergenti a più alta crescita e potenzialità ; rientra, inoltre, tra le
prime 20 del mondo (fa parte dell’OCSE) ed è la seconda dell'America Latina.
Secondo uno studio della PWC “The World in 2050†il Messico rappresenterà per quell’anno
la sesta economia mondiale.
Dopo la forte flessione del PIL registrata nel 2009, l’economia del Paese ha visto una ripresa a
partire dal 2010 con un +5,5% (soprattutto grazie alla ripartenza degli USA), trend poi confermato
nel 2011 con un incremento del 3,9%. Le previsioni del Fondo Monetario Internazionale per il
2012 sono di una crescita del 3,5%.
Principali settori produttivi
La crescita più rilevante ha riguardato il settore primario, mentre il secondario ha registrato
aumenti più modesti; tra le migliori performance: costruzioni, elettricità e industria
manifatturiera, mentre l'industria mineraria ha subito una flessione. Il settore terziario ha
registrato una crescita importante nel commercio, informazione e media, servizi finanziari e
assicurazioni, trasporti e logistica, servizi immobiliari, servizi professionali, scientifici e tecnici.
Commercio estero
Totale import: mld/euro 252
Totale export: mld/euro 251,2
Principali prodotti importati: beni intermedi (75,2%); beni di consumo (14,8%); prodotti petroliferi
(12,2%); beni capitali (9,9%).
Principali prodotti esportati: prodotti manifatturieri (79,7%); prodotti petroliferi (16,1%); prodotti
agricoli (3%).
Principali partner commerciali
Paesi Clienti: USA (78,5%); Canada (3%); Cina (1,7%); Colombia (1,6%); Spagna (1,4%); Brasile
(1,3%); Italia (0,4%).
Paesi Fornitori: USA (49,7%); Cina (14,9%); Giappone (4,7%); Corea (3,9%); Germania
(3,7%); Canada (2,7%); Italia (1,4%); Brasile (1,3%); Spagna (1,1%).
Interscambio con l’Italia
L’Italia è il decimo partner commerciale a livello mondiale ed il secondo fornitore europeo del
Messico, dopo la Germania e prima di Spagna, Francia e Regno Unito.
Saldo commerciale: mld/euro –2,47
Principali prodotti importati dall’Italia: beni intermedi e strumentali quali macchinari e
apparecchiature (22,3%); coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (18,8%);
prodotti della metallurgia (12,4%); autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (7,5%).
Principali prodotti esportati in Italia: autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (25,9%); prodotti
chimici (18,8%); prodotti delle miniere e delle cave (10,3%); prodotti della metallurgia (8,1%).
Regolamentazione degli scambi
Sdoganamento e documenti di importazione: per le merci provenienti dall’Italia, oltre alla
documentazione tradizionale, è necessario il Modello EUR1 che permette di usufruire dei
benefici del Trattato di Libero Scambio Messico-UE (in vigore dal 1.07.2000).
Classificazione doganale delle merci: Sistema Armonizzato.
Restrizioni alle importazioni: nel settore agroalimentare per latte e alcuni formaggi, alcune carni
e insaccati, etc.
Importazioni temporanee: consentite solo in caso di partecipazione a fiere internazionali per
fini espositivi. La fattura proforma deve essere intestata all’ente organizzatore.
Sistema fiscale
Anno fiscale: 1 gennaio – 31 dicembre
Aspetti normativi e legislativi
Tassazione sulle attività d’impresa: 28%.
Imposta sul valore aggiunto (VAT): 16%.
Andamento dell´interscambio commerciale con l´Italia e degli investimenti diretti esteri bilaterali
L'Italia è il 2º fornitore europeo del Messico, dopo la Germania e davanti a Spagna, Francia e Olanda ed il 10º partner commerciale del Messico a livello mondiale. La bilancia commerciale Italia–Messico e' strutturalmente in attivo per il nostro Paese. Il sistema produttivo messicano e' un grande acquirente di tecnologie "Made in Italyâ€. Nel 2011, le imprese italiane hanno esportato in Messico beni e servizi per circa 3,23 miliardi di euro (+ 26,4%).
I dati del 2011 evidenziano una forte crescita delle esportazioni messicane verso il nostro paese (+60,1%). I grandi investimenti diretti realizzati dai gruppi italiani in Messico, negli ultimi anni, generano interessanti flussi commerciali diretti al nostro Paese.
Secondo i dati della Segreteria di Economia Messicana, le imprese italiane operanti nel Paese sono circa 1400.Â
Si evidenzia, inoltre, il fenomeno dei medi/piccoli investimenti realizzati da cittadini italiani nella "Riviera Mayaâ€. Le località Playa del Carmen e Tulum sono diventate, grazie anche agli investimenti italiani, destinazioni turistiche di rilievo mondiale.
Dal punto di vista della localizzazione geografica, gli investimenti diretti italiani sono presenti nella parte settentrionale e nella parte centrale del Paese. Si segnala la concentrazione della presenza italiana a Cittá del Messico, nell'area industriale di Querétaro (200 km a nord della Capitale), dove operano 18 imprese; e nel "distretto calzaturiero†di Leon, nello Stato di Guanajuato, dove sono presenti circa un centinaio di imprese specializzate e, infine, a Monterrey.
Tra i settori che si ritengono strategici per potenziare l'intervento e la presenza italiana si indicano: le automobili, le macchine agricole ed i macchinari per la trasformazione alimentare, l'aerospaziale, l'ambiente, i macchinari per le costruzioni e per l'industria mineraria, l'imballaggio, attrezzature/macchinari per alberghi – ristoranti – parchi tematici, settore sanitario.
Inoltre, una parte della società messicana, numericamente limitata ma con un potere acquisitivo importante, esprime una domanda crescente di beni di consumo compatibile con le specializzazioni del made in Italy (alimentare e bevande, arredo, abbigliamento). Il 5% della popolazione messicana acquista più del 50% dei prodotti di lusso dell'America Latina.
I dati sull'interscambio bilaterale del 2011 confermano l´aumento delle esportazioni italiane dei beni di consumo e nel settore alimentare. Le migliori marche della moda e dell'arredamento rispondono alla crescente domanda locale,aprendo show room nei migliori centri commerciali del Messico o stringendo collaborazioni strategiche con le catene di grandi magazzini di fascia alta.
La crescente domanda di prodotti Made in Italy per il mass market, non incontra frequentemente un'offerta dei produttori nazionali. Nei centri commerciali della capitale proliferano i punti vendita d'abbigliamento e calzature con nomi che evocano l'Italia senza avere alcuna relazione con il Belpaese. Il fenomeno interessa, inoltre, la grande distribuzione organizzata. Gli scaffali delle maggiori catene di supermercati presentano numerose linee di prodotto tipicamente italiani "made in nord America".
Aziende italiane già presenti in Messico: Pirelli, Zegna, Alfaparf, Ferrari, Calzedonia, Ferragamo, Sacmi, Luxottica, Techint, Enel, etc.
Enti presenti in Messico
Ambasciata Italiana in Messico (http://www.ambcittadelmessico.esteri.it/Ambasciata_Cittadelmessico)
Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico (www.iic.org.mx )
Camera di Commercio Italiana in Messico (www.camaraitaliana.com.mx )
Ice – Ufficio di Città del Messico (www.ice.it)
Enti messicani presenti in Italia
Ambasciata messicana in Italia (http://www.sre.gob.mx/italia )
Consolato messicano a Milano (www.mexico.it )
Bancomext, Banco Mexicano de Comercio Exterior, istituzione omologa dell’ICE (www.bancomext.gob.mx )
Banca italiana in Messico: BNL Gruppo BNP Paribas (www.bnl.it)
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