UN PROGETTO DELL' ISTITUTO TUTELA PRODUTTORI ITALIANI
Iniziativa
Scouting Canada settore Agro-Alimentare, marzo 2013
OSSERVAZIONI GENERALI SETTORE ALIMENTARE

Il settore alimentare in Canada è in crescita. Attualmente ha un valore stimato di $84 miliardi e
rappresenta più del 20% delle vendite al dettaglio con una crescita stimata del 4,6% tra il 2010 e il 
2014 per raggiungere quota $100 miliardi alla fine del 2014.
CANALE DISTRIBUTIVO
Il settore delle vendite alimentari si compone di oltre 21.200 negozi divisi in catene, grossi 
supermercati e convenience store e negozi indipendenti che sono in franchising o non affiliati.
La quota delle vendite di catene e negozi indipendenti hanno mantenuto rispettivamente una quota
del 60% e del 40% negli ultimi 10 anni. I commerci specializzati (macellerie, panetterie, pasticcerie,
botteghe di formaggi, pescivendoli, negozi di frutta) sono generalmente indipendenti.
La distribuzione alimentare in Canada si caratterizza per una forte dispersione a livello regionale, 
dovuta alla vastità del territorio e alla necessità di coprire anche le aree meno popolate e più distanti 
dai principali poli economico-produttivi del Paese, anche se più del 60% dei 34 milioni d’abitanti in
Canada, è concentrato nelle province dell’Ontario e del Québec.
Supermarkets. Per restare competitivi e aumentare le quote di mercato i supermercati canadesi si
sono concentrati su strategie di vendita innovative tipo rinnovare il format, aumentare lo spazio
dedicato alle cucine internazionali e rilanciando il marchio privato e i programmi di fidelizzazione
2009 2010 2011 2011 2012
gen-nov gen-nov
Valori
Esportazioni 207.613 250.841 275.312 253.171 270.752
Variazioni sull'anno precedente
Esportazioni -4,5 20,8 9,8 10,8 6,9
Italia - Paese/Area: interscambio commerciale per prodotto (fino a NC8)  valori
in migliaia di euro e variazioni in percentuale
Periodo riferimento                 : 2009 - 2012
Area/Paese Partner: Canada
Prodotto: Attività economiche (Ateco 2007) Divisione : CA10 - Prodotti
alimentari
Fonte: elaborazioni ICE su dati ISTAT
Mese - Anno di riferimento: Gennaio - Novembre 2012
Area/Paese Partner: Canada
Prodotto: Attività economiche (Ateco 2007) Divisione : CA10 - Prodotti alimentari
dei clienti. Si anche ampliata l'offerta tenendo conto delle richieste crescenti per prodotti salutari e
più freschi.
I Rivenditori di grossi volumi e i Grossisti per soci. Si tratta di due tipologie di rivenditori che
offrono prezzi più bassi perchè gli spazi di vendita sono molto semplici e gli acquisti vengono fatti
in grosse quantità dai produttori. In alcuni casi i clienti devono avere una tessera annuale per poter
acquistare.
I minimarket. Uno studio recente informa che vengono effettuare circa 10,4 milioni di visite al
giorno nei 23.000 minimarket in Canada. I consumatori sono fedeli al loro minimarket perchè è
vicino casa o al lavoro, per via degli orari lunghi e per il servizio rapido. Questo segmento si sta
consolidando mano a mano che molti rivenditori indipendenti si uniscono in gruppi di acquisto.
I negozi specializzati. Ci sono più di 8.200 negozi specializzati nell'alimentare in Canada. Questi
negozi di lusso più piccoli offrono una varietà di prodotti biologici o di importazione e, essendo un
mercato di nicchia, dipendono da fornitori consolidati più dei rivenditori maggiori per via della
caratteristica
DINAMICHE DI FONDO
Il mercato delle vendite dell'alimentare in Canada è molto consolidato. I 5 principali rivenditori 
raggiungono l'80% delle vendite e questo dà loro un potere negoziale molto forte sui fornitori.
I più grandi rivenditori del settore alimentare sono le catene Loblaw Companies, Sobeys e Metro.
I rivenditori statunitensi Walmart e Costco sono stati molto abili nel penetrare il mercato Canadese
e aumentare le loro quote di mercato negli ultimi 20 anni.
Questi grossi rivenditori sono anche i principali distributori a livello nazionale e questo gli dà un
ulteriore vantaggio negoziale sui fornitori. Il prezzo e la comodità sono i due fattori principali per i
consumatori nella scelta di dove acquistare i generi alimentari.
La vicinanza e la compattezza della struttura del negozio sono fondamentali per consolidare la
fidelizzazione del cliente. I grossi rivenditori beneficiano delle economie di scala e tendono ad
avere dei prezzi molto competitivi. Alcuni hanno ampliato l'utilizzo del private label e incentivato
gli schemi per la frequenza degli acquisti e stimolare  la fidelizzazione dei clienti
I rivenditori più piccoli specializzati tipo quelli che trattano il biologico o i negozi gourmet non
hanno le stesse pressioni sui prezzi perchè operano in una nicchia di mercato.
TENDENZE RECENTI 
Tra le tendenze di cui tener conto nel settore alimentare c'è l'invecchiamento della popolazione per
cui si tende a cambiare la dieta verso alimenti più salutari. Da notare anche che la composizione del
nucleo familiare è scesa a 3 nel 2008. Ci sono molti individui che vivono da soli e queso crea
opportunità per i prodotti in confezioni più piccole o singole. Le donne lavoratrici sono raddoppiate
negli ultimi 30 anni. Rimanendo a capo della decisione negli acquisti di generi alimentari, questo ha
reso il tempo a loro disposizione più limitato. Di conseguenza nei prodotti alimentari si sono
sviluppate delle soluzioni più comode e pratiche per la preparazione dei pasti.
Pure di rilievo è la diversità etnica e molti rivenditori stanno rispondendo a questo cambiamento
ampliando l'offerta dei prodotti di cucine internazionali.
Per quanto riguarda le tendenze delle abitudini di spesa sono quattro i fattori principali:
- Il prezzo. I consumatori canadesi sono tradizionalmente attenti ai prezzi e l'incremento del 4,4%
di questi nel 2011 li ha resi ancora più cauti nelle spese.
- La Qualità. I consumatori associano la qualità con freschezza, caratteristiche nutritive, sicurezza,
aspetto e gusto.
Nonostante la diminuzione della spesa per gli alimentari sia quasi dimezzata negli ultimi trenta
anni, la spesa reale per persona è aumentata. I consumatori comprano sempre più prodotti di alta
qualità e quindi i rivenditori hanno ampliato l'offerta dei prodotti gourmet per i loro clienti.
- La freschezza. La freschezza sta diventando sinonimo di qualità tra i Canadesi perchè significa
buon gusto, caratteristiche nutritive e prodotti naturali (non lavorati). Il consumo di frutta e verdura
è aumentato significativamente negli ultimi 10 anni ed è ora la voce principale nelle importazioni
alimentari canadesi.
- Valore nutrizionale. I benefici e i rischi associati alla dieta sono noti ai consumatori canadesi che
ora leggono con attenzione le etichette dei prodotti per controllare il valore nutrizionale e la lista
degli ingredienti.
Per quanto riguarda i prodotti italiani, il mercato canadese si mostra sempre più ricettivo verso i
nostri prodotti. I vini rappresentano il motore trainante dell’export italiano in Canada. I mutati 
gusti e le preferenze dei consumatori canadesi, che mostrano un interesse sempre maggiore per i
prodotti tipici della dieta mediterranea, hanno senz’altro favorito la diffusione dei prodotti italiani,
un tempo circoscritta alla sola comunità italiana. Anche nella grossa distribuzione è ora sempre
più facile vedere prodotti di qualità come paste artigianali, olii o formaggi tipici . Questa è una
tendenza importante se si considera la vastità del paese e la difficoltà di una distribuzione capillare
che solo da GDO può fornire.
NORMATIVE SUI PRODOTTI ALIMENTARI
Etichettatura (bilingue inglese-francese) deve contenere: Tabella nutrizionale (differisce da quella
americana), Elenco ingredienti, Dichiarazione prodotti allergeni (in vigore dall’inizio agosto 2012).
Prodotti soggetti a licenza o contingenti (Export & Import Permit Act E-17): Burro, formaggi,
latte e derivati, uova, pollame, carni, pasta fresca, grano.
Autorizzazione provinciale dei Monopoli per vino, birra e liquori.
Licenze d’importazione: Prodotti lattiero-caseari, Carni lavorate
Certificati: Prodotti agroalimentari
Dazi:
0210 Prosciutti  in esenzione
0406 Formaggi  3,32 cent / kg (parmigiano, provolone, mozzarella, rommano, ecc.)
1509 Olio d’oliva in esenzione
1704 Dolciumi 9,5%
1806 Cioccolato 5% - 6%
1902 Pasta 4% - 6% - Pasta ripiena 11%
2002 Pomori 11.5%
2204 Vino di uve 37,4 ¢ litro
 
EVENTI DI SETTORE
CANADA RESTAURANT AND FOODSERVICE ASSOCIATION – 3-5 Marzo. Toronto
http://www.crfa.ca – Settore foodservice e Horeca.
SIAL CANADA – 30 Aprile-2 Maggio Toronto
http://sialcanada.com – Principale fiera di settore.
GOURMET FOOD AND WINE EXPO – 14-17 Novembre Toronto.
http://www.foodandwineexpo.ca – Principale fiera per i prodotti gourmet

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